Milano, 24 luglio 2016 – Il “tombino smart” è il progetto vincitore del “Senseable City Hackathon - Make Sense to Sensors”, l’hackathon che A2A Smart City, società del Gruppo A2A, ha dedicato ai giovani talenti di Campus Party.
Il “tombino smart” è un sistema per il monitoraggio delle acque pluviali che ne rileva la variazione all’interno dei tombini cittadini: un insieme di sensori diventano un dispositivo per il monitoraggio dei punti di raccolta delle acque pluviali, consentendo di rilevare eventuali problematiche come un allagamento o una ostruzione in generale e permettendo di attivare azioni di prevenzione.
Il “tombino smart” può consentire di migliorare il livello di sicurezza dei cittadini prevenendo eventuali allagamenti e relative ripercussioni, ad esempio, sul traffico stradale; aiuta inoltre ad ottimizzare i servizi di pronto intervento fornendo indicazioni puntuali su quando effettuare un’operazione di manutenzione. Infine, il progetto “tombino smart” prevede una mappa della città che evidenzia le aree che hanno bisogno di manutenzione urgente, necessaria o procrastinabile.
Il team vincitore dell’hackathon è stato premiato sabato sera, durante la serata dedicata da Campus Party, con un premio di 5000 euro e 2 stage in A2ASmartcity.
Il “Senseable City Hackathon - Make Sense to Sensors” è stato ideato pensando ad una città che dinamicamente si pone in rapporto con i suoi abitanti attraverso i sensori, che a loro volta “percepiscono” la nuova digital city. L’obiettivo della sfida era trovare soluzioni che uniscono l’Internet of Things con i bisogni dei cittadini di domani.
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