- 449 milioni di euro il valore economico distribuito sul territorio nel 2020
- 157 milioni di euro investiti per il mantenimento e lo sviluppo degli impianti
- 225 milioni di euro di ordinato ai fornitori locali
- 150 assunzioni nelle sedi bresciane, il 45% under 30
- Migliora ancora la raccolta differenziata, con una media complessiva del 76% tra città e provincia
- Avviati due nuovi depuratori per 14mila abitanti equivalenti
- 69% dell’energia termica prodotta da valorizzazione dei rifiuti
- 2,3 milioni di chilometri percorsi a emissioni zero grazie alle colonnine di A2A
- 44.220 punti luce LED gestiti
22 luglio 2021 – E’ stata presentata oggi dal Presidente Marco Patuano e dall’Amministratore Delegato di A2A Renato Mazzoncini, alla presenza del Sindaco Emilio del Bono, la settima edizione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale di Brescia che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo sul territorio bresciano nel 2020, nonché i suoi piani di attività per la transizione ecologica dei prossimi anni. Proprio sul tema della transizione ecologica e delle scelte che la città di Brescia dovrà affrontare per realizzarla in modo unico e peculiare, A2A ha organizzato, nella stessa mattina, in collaborazione con The European House Ambrosetti, un incontro che ha coinvolto una ventina di stakeholder locali. I partecipanti hanno potuto confrontarsi e prendere posizione sui bivi tipici della transizione ecologica, indicando le 10 “svolte giuste” da compiere sul loro territorio. I risultati dell’incontro, condivisi con l’Amministratore Delegato di A2A Renato Mazzoncini che ha partecipato alla discussione, serviranno a orientare al meglio la messa a terra del Piano Strategico di A2A, individuando le leve abilitanti più adatte a sostenere il cambiamento e sviluppare soluzioni inclusive, efficaci e su misura. Le opinioni degli stakeholder bresciani verranno messe a confronto con quelle dei rappresentanti di altri 5 territori (Bergamo, Friuli Venezia Giulia, Milano, Piemonte, Valtellina-Valchiavenna), che parteciperanno (o hanno partecipato) ad analoghi incontri, con un evento finale di sintesi del percorso di ascolto programmato ad ottobre a Milano.
“SI RINNOVA E SI RINSALDA OGGI IL LEGAME TRA A2A E IL TERRITORIO DI BRESCIA”
Evidenzia il Presidente Marco Patuano: “Brescia e la sua provincia esemplificano appieno cosa oggi A2A intenda per ‘life company’: prendersi cura delle persone e della qualità della loro vita, garantendo eccellenza ed efficienza attraverso i servizi che vengono erogati sul territorio.
Tutto ciò si fonda su una convinzione: la trasparenza, l’ascolto e il dialogo, oggi più che mai, costituiscono la ‘bussola’ che deve guidare l’agire quotidiano di una grande impresa.
L’appuntamento odierno rappresenta allo stesso tempo il punto di arrivo e la nuova ripartenza di una storia aziendale costruita con lungimiranza, passione e determinazione nel corso degli anni e che si sostanzia in un percorso condiviso che continueremo ad alimentare sui nostri territori di riferimento.
Si rinnova e si rinsalda oggi, in definitiva, quel legame tra A2A e il territorio di Brescia che ha sin qui ottenuto importanti traguardi e che siamo certi che anche nel futuro saprà produrre nuovi e sempre più ambiziosi risultati”
“INVESTIMENTI RECORD NEL 2020 SUL TERRITORIO BRESCIANO”
Sottolinea l’Amministratore Delegato Renato Mazzoncini: “L’anno appena trascorso, pur con le sue grandi difficoltà, non ha impedito ad A2A di rafforzare ulteriormente la propria capacità di generare e distribuire valore sul territorio bresciano, in particolare attraverso gli investimenti, che nel 2020 hanno raggiunto la cifra record di 157 milioni di euro (la più alta dalla nascita di A2A), nonché negli ordini ai fornitori locali (225 milioni di euro), in aumento rispetto al 2019.
Accanto a ciò prosegue, con grande determinazione, il percorso nella transizione ecologica, partendo dai punti di forza storici – recupero al 100% dei rifiuti urbani raccolti, 70% delle volumetrie della città teleriscaldate - per arrivare ai numerosi progetti che consentiranno un’accelerazione di tale percorso: dai nuovi depuratori nella Bassa bresciana a quello della Valtrompia, al completamento del piano di decarbonizzazione del ‘sistema ambiente energia’ con largo anticipo rispetto alle prescrizioni nazionali, l’estensione delle rete di ricarica dei veicoli elettrici, lo sviluppo delle tecnologie smart anche in agricoltura. Sino ai progetti più avveniristici, come quello della Valcamonica, che diventerà la prima Hydrogen Valley italiana.
Tra tradizione - erede di una nobile storia ultracentenaria - e innovazione, il Gruppo A2A è così oggi in prima fila per dare il proprio fondamentale contributo al rilancio sostenibile del nostro Paese”.
IL BILANCIO DI SOSTENIBILITA’ TERRITORIALE DI A2A A BRESCIA
Quest’anno il racconto del Bilancio di Sostenibilità territoriale di A2A si snoda sul filo di tre parole chiave; Pianeta, Persone, Comunità. Ambiti identificati dal World Economic Forum con il documento “Measuring Stakeholder Capitalism: towards common metrics and consistent reporting of Sustainable value creation”. Un modo efficace anche per rappresentare l’impegno di A2A ad essere una Life Company, che si prende cura ogni giorno della qualità della vita delle Persone e del Pianeta, occupandosi di ambiente, acqua ed energia, con le tecnologie più avanzate e uno sguardo sempre rivolto al futuro.
PIANETA
SDG 6 – Acqua pulita e servizi igienico sanitari
SDG 7 – Energia pulita e accessibile
SDG 9 – Imprese e infrastrutture
SDG 11 – Città e comunità sostenibili
SDG 12 – Consumo e produzione responsabili
SDG 13 – Lotta contro il cambiamento climatico
Nella provincia di Brescia, A2A si occupa di gestione dei rifiuti e del sistema idrico integrato, della produzione, distribuzione e vendita di energia e gas, rete di teleriscaldamento, mobilità elettrica e illuminazione pubblica.
La raccolta differenziata nella città e nella provincia di Brescia nel 2020 ha superato il 72%, raggiungendo 72,4% in città e 77,6% in media nella provincia. Sul totale delle quasi 330mila tonnellate di rifiuti urbani raccolti nel territorio, il 76% è stato destinato al recupero di materia e il 24% è stato inviato ai termovalorizzatori: nessun rifiuto urbano è andato in discarica.
Grazie ai rifiuti, sono stati prodotti oltre 560 GWh di energia elettrica – pari al consumo di 210.000 famiglie – e oltre 870 GWh di energia termica – pari al fabbisogno di riscaldamento e acqua calda di 57.000 famiglie.
È previsto un progetto di miglioramento dell’impianto di depurazione dei fumi del termoutilizzatore, che permetterà di recuperare ulteriore calore e ridurre le emissioni di ossidi di azoto.
Nel 2020, A2A ha trattato 52 milioni di m3 di acqua, ne ha erogati 54 milioni e ha gestito 79 Case dell’Acqua. Sono stati avviati due nuovi depuratori a San Paolo e Offlaga che serviranno un totale di 14mila abitanti equivalenti. Sono iniziati i lavori per la realizzazione del Depuratore della Valtrompia, con una capacità pari a 85mila abitanti equivalenti, mentre sono al 70% i lavori per la realizzazione del collettore fognario. Nell’ambito del progetto Aquarius, sono stati installati 180 sensori per la rilevazione delle perdite d’acqua, con tecnologia “no dig”, che minimizza gli scavi.
Nel 2020, inoltre, è stato abbandonato con largo anticipo l’utilizzo del carbone nella Centrale di Lamarmora, previsto per il 2022. Il percorso di decarbonizzazione del sistema Ambiente Energia prevede un piano di investimenti pluriennale di circa 105 milioni di euro e permetterà di evitare 105 mila tonnellate di CO2 e circa 15 mila TEP all’anno.
A2A gestisce oltre 44 mila punti luce LED in tutto il territorio della Provincia.
PERSONE
SDG 4 – Istruzione di qualità
SDG 5 – Parità di genere
SDG 8 – Lavoro dignitoso e crescita economica
L’impegno che A2A si assume per diventare una vera e propria Life Company si traduce in attività di ascolto, coinvolgimento e tutela di tutta la popolazione aziendale, in tutti i territori. L’obiettivo è quello di avere un impatto positivo sulla qualità della vita delle persone.
Nell’anno sono state assunte 150 nuove risorse, quasi la metà sotto i 30 anni.
Nel 2020, sono state erogate 33.712 ore di formazione complessiva, di cui 14.527 sulla salute e sicurezza, in modalità agile e da remoto e, relativamente al tema del lavoro agile, è stata effettuata un’indagine sullo smart working, in collaborazione con il Politecnico di Milano.
Inoltre, A2A ha messo a disposizione di tutti i dipendenti gli strumenti necessari per affrontare l’emergenza pandemica.
Nello specifico, si tratta di strumenti e servizi come piani di emergenza, presidi per la salute e sicurezza dei lavoratori (tamponi rapidi, kit di prevenzione individuali al rientro in ufficio, coperture assicurative estese ai famigliari) e tecnologie digitali a supporto del lavoro agile.
COMUNITÀ
SDG 7 – Energia pulita e accessibile
SDG 8 – Lavoro dignitoso e crescita economica
SDG 9 – Imprese, innovazione e infrastrutture
SDG 11 – Città e comunità sostenibili
SDG 12 – Consumo e produzione responsabili
SDG 13 – Lotta contro il cambiamento climatico
SDG 15 – La vita sulla Terra
SDG 17 – Partnership per gli obiettivi
Nel 2020 A2A ha sostenuto lo sviluppo socio economico del territorio distribuendo circa 449 milioni di euro, sotto forma di dividendi, imposte locali, ordini a fornitori, canoni e concessioni, sponsorizzazioni e liberalità e remunerazione dei dipendenti. In particolare, A2A ha donato 800 mila euro al Fondo per le famiglie istituito dal Comune di Brescia “SOStieni Brescia – Aiuta le famiglie in difficoltà” e 10 mila euro sono stati donati alla Fondazione Spedali Civili di Brescia da ASVT. Sono stati poi investiti quasi 158 milioni di euro in attività di manutenzione degli impianti e in investimenti infrastrutturali.
Sono stati attivati 734 fornitori locali per un importo degli ordini pari a 225 milioni di euro: 81 milioni di euro sono stati fatturati a micro o piccole imprese con meno di 50 dipendenti e 14 milioni di euro a 35 cooperative sociali ed onlus.
A supporto delle start up, è stato approvato un nuovo processo snello e 100% digitale oltre ad un vero e proprio “start - up kit” dedicato e diventato ormai punto di riferimento in Italia.
Anche a Brescia A2A si impegna in attività che incentivano lo sviluppo sostenibile e la digitalizzazione: sono presenti 74 punti di ricarica di veicoli elettrici e, nel 2020, sono state effettuate oltre 21 mila ricariche, che hanno permesso di percorrere 2,3 milioni di km risparmiando 244 tonnellate di CO2. Sono stati poi siglati accordi con 5 nuovi Comuni.
Inoltre, in 65 Comuni della Provincia sono stati sviluppati servizi e tecnologie IoT (Internet of Things) come 645 telecamere, 15 sensori smart bin, 606 antenne Wi-Fi, 600 sensori antincendio e 2.247 sensori antintrusione.
Nel 2020 sono stati installati 43 mila contatori smart meter 2G, che permettono maggiore efficienza nel monitoraggio dei consumi, dei 118 mila contatori smart previsti entro la fine del 2021. Inoltre, per il 2022 è previsto il completamento dell’installazione dei contatori smart in 45 Comuni della Provincia.
Nel 2020, inoltre, sono stati venduti 577 GWh di energia verde (+37% rispetto al 2019).
Da sempre attenta alla propria Comunità e ai giovani, anche nel 2020 A2A ha coinvolto studenti e professori in numerose attività: oltre 2.810 studenti della scuole della provincia sono stati coinvolti in attività di educazione ambientale. Sono state distribuite 10 mila borracce plastic free alle scuole primarie del Comune di Brescia a completamento dell’iniziativa del 2019.
PROGETTO “SENSORI AMBIENTALI INTELLIGENTI” PER LE SCUOLE
Nell’ambito delle iniziative per le scuole, particolarmente innovativo è il progetto dei “sensori ambientali intelligenti”, promosso da A2A in collaborazione con il Comune di Brescia, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria indoor e l’efficienza energetica delle aule. I sensori FYBRA installati, brevettati dall'omonima startup italiana, rilevano tre parametri - anidride carbonica, temperatura e umidità - e nel tempo, attraverso algoritmi predittivi e dinamici, ne analizzano l’andamento per prevenire il deterioramento della qualità dell’aria. Grazie a un segnalatore luminoso che assume colorazioni diverse (azzurro=buona qualità dell’aria, rosso=aprire le finestre, viola= qualità dell’aria in miglioramento), sono, infatti, in grado di avvisare quando è il momento di cambiare l’aria, aprendo le finestra, ma anche quando bisogna chiuderla per evitare sprechi di calore. A2A e il Comune di Brescia vogliono prendersi cura del benessere dei bambini e dei ragazzi, migliorando la qualità dell’aria e l’efficienza energetica e al tempo stesso intendono mettere a disposizione dei ragazzi uno strumento di didattica digitale avanzato per l’educazione ambientale. Dopo una fase pilota nel 2020, il progetto è entrato nella sua piena fase attuativa: è già stata installata oltre la metà dei 313 sensori, previsti in 31 plessi scolastici. L’installazione, per un investimento complessivo di 160mila euro, sarà completata per l’avvio del nuovo anno scolastico.
Anche nel 2020 A2A ha proseguito le attività di ascolto dei territori. Le attività del programma ForumAscolto si sono svolte in modalità online e hanno previsto un primo incontro preliminare nel dicembre 2020, con l’obiettivo di individuare bisogni e priorità e un secondo evento, nel febbraio 2021, volto ad identificare azioni e progetti da realizzare. Sono stati coinvolti 70 stakeholder, divisi in 8 tavoli di lavoro e 5 temi di discussione.
Nell’ambito del bando 2020 – 2021 del Banco dell’Energia Onlus, sono stati erogati 390 mila euro per tre progetti della Provincia di Brescia, al fine di dare risposte rapide e coordinate alla popolazione in povertà e vulnerabilità a seguito della pandemia.
Contatti:
Giuseppe Mariano, Responsabile
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Silvia Merlo – Riccardo Argentino, Ufficio stampa
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Tel. [+39] 02 77204535
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