- 105 milioni di euro il valore economico distribuito sul territorio nel 2020
- 12 milioni di euro investiti per il mantenimento e lo sviluppo degli impianti
‐ 89 milioni di euro di ordinato ai fornitori locali
- 127 dipendenti nelle sedi regionali, di cui il 91% residenti
- Oltre 2.250 ore di formazione erogate, principalmente sui temi della sicurezza
- 0 infortuni sia per il personale dipendente che appaltatori
‐ 398 GWh di energia verde venduta
‐ 160 mila tonnellate di CO2evitate grazie agli impianti del Gruppo
29 giugno 2021 – E’ stata presentata oggi dal Presidente di A2A Marco Patuano la terza edizione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale del Piemonte, che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo sul territorio piemontese nel 2020, nonché i suoi piani di attività per la transizione ecologica dei prossimi anni. Proprio sul tema della transizione ecologica e delle scelte che il Piemonte dovrà affrontare per realizzarla in modo unico e peculiare, A2A ha organizzato, nella stessa mattina, in collaborazione con The European House Ambrosetti, un incontro che ha coinvolto una ventina di stakeholder locali. I partecipanti hanno potuto confrontarsi e prendere posizione su 10 bivi tipici della transizione ecologica, indicando le 10 “svolte giuste” da compiere sul loro territorio. I risultati dell’incontro, condivisi con il Presidente di A2A, che ha partecipato alla discussione, serviranno a orientare al meglio la messa a terra del Piano Strategico di A2A, individuando le leve abilitanti più adatte a sostenere il cambiamento e sviluppare soluzioni inclusive, efficaci e su misura. Le opinioni degli stakeholder piemontesi verranno messe a confronto con quelle dei rappresentanti di altri 5 territori (Bergamo, Brescia, Friuli Venezia Giulia, Milano, Valtellina-Valchiavenna), che parteciperanno ad analoghi incontri programmati nelle prossime settimane, con un evento finale di sintesi del percorso di ascolto programmato ad ottobre a Milano.
“Per agganciare la ripresa è necessario agire su diverse leve: una di questa è senza dubbio la crescita sostenibile e inclusiva – ha commentato Marco Patuano, Presidente di A2A – Nonostante le difficoltà determinate dalla pandemia, anche nel 2020 abbiamo continuato a investire e a generare valore condiviso per tutte le persone e i territori in cui l’azienda è attiva. Il bilancio di sostenibilità del Piemonte mostra come A2A abbia contribuito allo sviluppo economico della regione con oltre 105 milioni di euro di valore distribuito, proseguendo il suo impegno nel recupero di materia, nella produzione e vendita di energia verde e nella riduzione delle emissioni. Per il Gruppo la sostenibilità è al centro del piano industriale decennale, continueremo quindi in questa direzione attraverso investimenti che rendano la transizione energetica e l'economia circolare realtà concrete. Vogliamo farlo attraverso un confronto profittevole e duraturo con i nostri stakeholder e il dialogo con i territori in cui operiamo, mettendo in pratica il nostro essere una Life Company: un’azienda che si prende cura della qualità della vita delle persone e che promuove una visione del mondo condivisa e rispettosa del futuro.”
IL BILANCIO DI SOSTENIBILITA’ TERRITORIALE DI A2A IN PIEMONTE
Quest’anno il racconto del Bilancio di Sostenibilità territoriale di A2A si snoda sul filo di tre parole chiave; Pianeta, Persone, Comunità. Ambiti identificati dal World Economic Forum con il documento “Measuring Stakeholder Capitalism: towards common metrics and consistent reporting of Sustainable value creation”. Un modo efficace anche per rappresentare l’impegno di A2A ad essere una Life Company, che si prende cura ogni giorno della vita delle persone e del Pianeta, occupandosi di ambiente, acqua ed energia, con le tecnologie più avanzate e uno sguardo sempre rivolto al futuro con l’obiettivo di migliorare la vita di tutti.
PIANETA
SDG 6 – Acqua pulita e servizi igienico sanitari
SDG 7 – Energia pulita e accessibile
SDG 9 – Imprese e infrastrutture
SDG 13 – Lotta contro il cambiamento climatico
Per A2A il Piemonte è un territorio di importanza strategica: i poli di Chivasso e Cavaglià giocano un ruolo chiave per le attività legate, rispettivamente, alla transizione energetica e all’economia circolare.
A Chivasso la centrale a ciclo combinato a gas di A2A ha prodotto 2.550 GWh di energia elettrica; questa tipologia di impianto è oggi strategica e necessaria per accompagnare nei prossimi anni una transizione energetica efficace ed efficiente: gli impianti alimentati a gas naturale giocano infatti un ruolo centrale nel PNIEC (Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima) per supportare la crescita delle fonti rinnovabili, fornendo al sistema elettrico adeguata capacità. Accanto alla centrale termoelettrica, è stato realizzato un importante impianto fotovoltaico con potenza di 869 kWp che occupa una superficie di oltre 17 mila metri quadri. Inoltre, il Gruppo produce energia fotovoltaica anche con altri due impianti in Piemonte.
Il polo di economia circolare di Cavaglià nel 2020 ha trattato oltre 44 mila tonnellate di plastica, che sono state selezionate per colore e materia e trasformate per l’invio agli impianti di riciclo, permettendo di recuperare quasi 8 mila tonnellate di materia prima vergine (utili per la produzione di 358 milioni di bottiglie d’acqua) e evitando l’emissione annua di 16 tonnellate di CO2. Il ruolo di Cavaglià nell’ambito dell’economia circolare è destinato a diventare ancora più rilevante nei prossimi mesi. Sarà conclusa in estate la realizzazione del impianto di produzione di CSS (Combustibile solido secondario) che utilizzerà sia gli scarti di materiale plastico dell’impianto di selezione, sia altri rifiuti indifferenziati. Il CSS prodotto in loco attraverso attività di scannerizzazione ottica, separazione meccanica e triturazione potrà essere utilizzato nei cementifici, in sostituzione dei combustibili fossili, riducendo le emissioni di CO2. Nel 2022 è previsto l’avvio della costruzione di un nuovo impianto di trattamento della FORSU (Frazione organica dei rifiuti urbani), in grado di produrre ogni anno 5 milioni metri cubi di biogas e 12mila tonnellate di compost certificato per l’agricoltura. I due nuovi impianti a regime comporteranno 25 nuovi posti di lavoro.
Nell’impianto di Asti A2A recupera il vetro derivante dalla raccolta differenziata per trasformarlo in prodotto «vetro pronto al forno» utilizzabile in vetreria nella produzione di nuove bottiglie. Nel 2020 sono state trattate 152 mila tonnellate di vetro, permettendo di recuperare oltre 129 mila tonnellate di materia prima vergine (utili per la produzione di 330 milioni di bottiglie di vetro) e evitando l’emissione annua di 123 tonnellate di CO2.
Infine, A2A gestisce due Stazioni di Trasferimento Intelligente (ITS) a Cavaglià e Villafalletto: in entrambe le centrali viene utilizzato il processo Biocubi brevettato da A2A Ambiente che consiste nella bioessiccazione della parte residua dei rifiuti urbani per trasformarla in combustibile solido. In particolare, a Cavaglià sono stati trattate 128 mila tonnellate di rifiuti, destinati alla termovalorizzazione; a Villafalletto, invece, sono state trattate con un processo aerobico oltre 57 mila tonnellate di componenti umide dei rifiuti, anche queste destinate a diventare combustibile per i termovalorizzatori.
PERSONE
SDG 4 – Istruzione di qualità
SDG 5 – Parità di genere
SDG 8 – Lavoro dignitoso e crescita economica
L’impegno che A2A si assume per diventare una vera e propria Life Company si traduce in attività di ascolto, coinvolgimento e tutela di tutta la popolazione aziendale, in tutti i territori. L’obiettivo è quello di avere un impatto positivo sulla qualità della vita delle persone. Nel 2020, A2A ha messo a disposizione di tutti i dipendenti gli strumenti necessari per affrontare l’emergenza pandemica. In particolare, si tratta di strumenti e servizi come piani di emergenza, presidi per la salute e sicurezza dei lavoratori (tamponi rapidi, kit di prevenzione individuali al rientro in ufficio, coperture assicurative estese ai famigliari), e tecnologie digitali a supporto del lavoro agile. Nel 2020, sono state erogate 2.250 ore di formazione complessiva, di cui 1.675 sulla salute e sicurezza, in modalità agile e da remoto e, relativamente al tema del lavoro agile, è stata effettuata un’indagine sullo smart working, in collaborazione con il Politecnico di Milano. L’intensa attività di formazione sulla sicurezza ha dato i suoi frutti: nel 2020 non si sono registrati infortuni.
COMUNITÀ
SDG 7 – Energia pulita e accessibile
SDG 8 – Lavoro dignitoso e crescita economica
SDG 11 – Città e comunità sostenibili
SDG 12 – Consumo e produzione responsabili
SDG 13 – Lotta contro il cambiamento climatico
Nel 2020 A2A ha dato impulso allo sviluppo del territorio distribuendo oltre 105 milioni di euro, sotto forma di dividenti, imposte locali, ordini a fornitori, canoni e concessioni e remunerazione dei dipendenti. Inoltre, sono stati investiti 12 milioni di euro in attività di manutenzione degli impianti e in investimenti infrastrutturali.
Sono stati attivati 197 fornitori locali per un importo degli ordini pari a 89 milioni di euro, di cui 10 milioni a PMI. A supporto delle start up, è stato approvato un nuovo processo snello e 100% digitale oltre ad un vero e proprio “start - up kit” dedicato, riconosciuto come punto di riferimento in Italia.
Anche in Piemonte A2A è impegnata in attività che incentivano lo sviluppo sostenibile e la digitalizzazione: in 6 Comuni della Regione sono state installate le prime applicazioni di Internet of Things, cioè 66 telecamere, 140 sensori antintrusione e 22 lettori per accessi e presenze. Le vendite di energia verde hanno subito un enorme balzo in avanti, passando da 51 GWh nel 2019 a 397 GWh nel 2020.
Da sempre attenta alla propria Comunità e ai giovani, anche nel 2020 A2A ha coinvolto studenti e professori in numerose attività: 91 persone, di cui 83 studenti, hanno visitato gli impianti di Chivasso e Cavaglià e oltre 600 studenti della scuole della Regione sono stati coinvolti in attività di formazione online. Infine, uno studente piemontese si è aggiudicato una borsa di studio Intercultura – sostenuta da A2A – per la sua esperienza di studio all’estero.
Contatti:
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Responsabile Media Relations, Social Networking and Web
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