Vai al contenutoVai al pié di paginaTorna in cima alla pagina

Impianto biomasse Rodengo Saiano

A Rodengo Saiano sono presenti due impianti:

  • un impianto di trattamento e recupero dei rifiuti legnosi derivanti dalle attività forestali, dalla lavorazione del legno vergine, dalla manutenzione del verde ornamentale; ha come produzione finale biomassa legnosa vergine destinata alla termovalorizzazione negli impianti del gruppo, e ammendante compostato verde utilizzabile in agricoltura biologica, usato principalmente nella vicina Franciacorta;
  • un impianto di termovalorizzazione della sola biomassa legnosa vergine prodotta dall’impianto di trattamento rifiuti, con una potenza termica di 5.999 kW ed una potenza elettrica lorda di 1.000 Kw. 

Gli impianti utilizzano materiale proveniente quasi esclusivamente dalla provincia di Brescia.

  • La tecnologia
  • I dati tecnici
  • Localizzazione

La tecnologia

Impianto di termovalorizzazione della biomassa legnosa vergine

Entrato in funzione nel 2012, consente la generazione elettrica e termica a partire da biomasse legnose vergini prodotte dal pretrattamento meccanico del rifiuto legnoso, in ingresso all’adiacente impianto di trattamento rifiuti. Le attività di pretrattamento meccanico generano un flusso di biomassa legnosa vergine che, dopo essere stato analizzato da laboratori terzi autorizzati, viene stoccato in apposite aree. 


Il calore sprigionato dalla combustione della biomassa viene trasferito prima ad un fluido vettore (olio diatermico) che scorre in appositi fasci tubieri all’interno della caldaia, e successivamente, attraverso un banco di scambio termico dedicato, al circuito dell’olio organico (olio siliconico), consentendone l’evaporazione e la seguente espansione in turbina.

Il gruppo turbo-alternatore opera la trasformazione dell’energia termica contenuta nel vapore in energia meccanica, in seguito alla rotazione delle palette della girante e, successivamente, la conversione dell’energia meccanica in elettrica grazie all’azionamento del generatore.


I fumi generati dalla combustione passano dalla sezione di trattamento nella quale subiscono operazioni di depolverazione e abbattimento degli inquinanti, per essere poi espulsi attraverso il camino.

I dati tecnici

L’impianto di trattamento rifiuti è autorizzato a trattare circa 37.000 ton/anno di rifiuto legnoso. Di queste, alla fine del trattamento, vengono recuperate circa 16.000 ton di biomassa legnosa vergine destinata ad impianti di termovalorizzazione e 6.000 ton di ammendante compostato verde autorizzato all’utilizzo in agricoltura biologica.

L’impianto di termovalorizzazione della biomassa legnosa vergine ha una potenza nominale elettrica lorda di generazione pari a 1.000 kW e un funzionamento medio di 8.000 h/anno. L’impianto è progettato per funzionare in assetto cogenerativo fornendo calore ad una eventuale futura rete di teleriscaldamento (con potenza termica pari a 5.999 kW). L’installazione ha un impianto di trattamento fumi che garantisce il pieno rispetto dei limiti di emissione previsti dalla normativa vigente.

L’utilizzo di biomasse per la generazione elettrica si traduce in minori consumi di combustibili fossili con conseguenti benefici ambientali in termini di minori emissioni sia di inquinanti che di gas ad effetto serra come l’anidride carbonica (CO2). Mediamente un impianto come quello di Rodengo Saiano consente di risparmiare:

2.500.000Kg

Emissioni di CO2 annue

1.000 TEP*

Annue

*TEP rappresenta la quantità di energia rilasciata dalla combustione di una tonnellata di petrolio grezzo

Dati impianto 2023

Localizzazione

L’impianto si trova a Rodengo Saiano (BS) in Strada Vicinale di Borbone SNC.

Torna in cima alla pagina