Con una potenza installata di 235 MW, gli impianti del Friuli raggruppano le centrali idroelettriche situate in Friuli Venezia Giulia che utilizzano le acque del fiume Tagliamento, comprese le dighe, le opere di derivazione, le centrali propriamente dette, le stazioni elettriche annesse e tutte le pertinenze degli impianti stessi.
Gli impianti principali sono due: Somplago e Ampezzo.
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La centrale utilizza parte delle acque dell'Alto Tagliamento ed affluenti, da quota 980 m.s.l.m. con un salto di circa 480 metri e si trova a quota 500 m.s.l.m. circa, in località Plan del Sac, nel comune di Ampezzo.
L’impianto è entrato in funzione il 30 marzo 1948 e inaugurato il 27 maggio 1948, poco dopo la morte del fondatore della SADE, società realizzatrice dell’impianto, Giuseppe Volpi (Conte di Misurata) a cui è intitolata.
La centrale è alimentata dal serbatoio stagionale del Lumiei, creato dall’omonima diga a doppia curvatura alta circa 130 metri. Alla galleria in pressione lunga circa 4 km, segue una condotta forzata metallica che termina nel collettore di centrale, posto in caverna a quota circa 500 mslm.
Dal collettore si collegano le derivazioni che alimentano i tre gruppi turbina - alternatore ad asse orizzontale, ognuno con due giranti Pelton.
Gli alternatori sono collegati a tre trasformatori elevatori posti all'esterno e immettono l'energia prodotta nella rete a 130 kV.
I gruppi di generazione turbina-alternatore sono stati integralmente sostituiti con nuove macchine entrate in servizio negli anni 2011, 2012 e 2013, migliorando sensibilmente le caratteristiche di efficienza energetica.
La centrale di Somplago è l’impianto idroelettrico più importante della Regione e si trova sulla sponda nord-ovest del lago di Cavazzo (o dei Tre Comuni), in località Somplago, nel Comune di Cavazzo Carnico.
L'impianto utilizza l’acqua turbinata dalla centrale di Ampezzo che, tramite una galleria di circa 18 km, viene raccolta insieme alle acque del Medio Tagliamento e Degano e dei suoi affluenti, nel bacino artificiale dell’Ambiesta, creato dalla diga sul torrente omonimo.
Dalla quota massima di 484 m.s.l.m. (bacino dell’Ambiesta-comune di Verzegnis) dopo un salto di circa 280 m, l’acqua viene restituita al lago di Cavazzo e, quindi tramite un canale, al torrente Leale e dopo circa 6 km al Tagliamento.
La galleria di alimentazione dalla diga alla centrale, lunga circa 8,5 km, si collega a tre condotte forzate metalliche poste in un pozzo verticale ricavato in roccia, che alimentano singolarmente le tre turbine Francis ad asse verticale poste in caverna.
L'energia elettrica viene prodotta da tre generatori gemelli mossi dalle tre turbine Francis.
I gruppi di generazione turbina-alternatore sono stati integralmente sostituiti con nuove macchine entrate in servizio negli anni 2012, 2014 e 2015, migliorando sensibilmente le caratteristiche di efficienza energetica.
Gli alternatori sono collegati a tre trasformatori elevatori posti all'esterno e immettono l'energia prodotta nella rete a 220 kV.
Dati Principali | |
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Regione | Friuli Venezia Giulia |
Ubicazione | Alpi Carniche– località Somplago nel Comune di Cavazzo Carnico |
Potenza installata | 172,8 MW |
Bacino imbrifero | 647 km² |
Dighe | Invaso del Ambiesta (3,4 milioni di m³) |
Salto medio effettivo | 280 m |
Turbine installate | 3 Francis |
Anno entrata in esercizio | 1958 |
Certificazioni | ISO 14001 (Ambiente) EMAS (Ambiente) OHSAS 18001 (Sicurezza) |
Risorse utili
Servizi
A2A S.p.A. - P.I. 11957540153