Rischi fisici
Rischi connessi a fenomeni acuti (eventi naturali estremi) o cambiamenti cronici nei parametri climatici (es. picchi di richiesta per il condizionamento estivo conseguenti a ondate di calore o allagamenti causati da piogge intense)
La rete elettrica ricopre un ruolo abilitante per il futuro di tutti noi: l’energia che utilizzeremo nei prossimi anni scorrerà sempre più nelle nostre linee elettriche a discapito di altre infrastrutture.
Per permettere questa transizione energetica, è importante garantire una rete stabile e resiliente capace di far fronte ai rischi esterni ed interni a cui è soggetta con potenziali effetti/impatti sfavorevoli sui business e sulla qualità dei servizi.
La rete elettrica è esposta alle due tipologie di rischio climatico identificate dalle raccomandazioni della Task Force on Climate Related Financial Disclosure (TCFD):
Rischi connessi a fenomeni acuti (eventi naturali estremi) o cambiamenti cronici nei parametri climatici (es. picchi di richiesta per il condizionamento estivo conseguenti a ondate di calore o allagamenti causati da piogge intense)
Rischi connessi alla transizione energetica che si esprime attraverso cambiamenti normativi, possibili conflitti per l’uso delle risorse, innovazione tecnologica, modifiche negli stili di consumo e delle aspettative degli stakeholders (es. maggiore richiesta di energia causata dall’incentivazione nell’uso di pompe di calore per il riscaldamento, cucina a gas a induzione, mobilità elettrica)
Rischi connessi alle interruzioni dell’esercizio degli impianti e delle infrastrutture e da criticità nella gestione della manutenzione e nella prevenzione dei disservizi.
Rischi connessi all’insoddisfazione delle aspettative dei clienti e dei cittadini nell’ambito delle attività commerciali e di servizio, con possibili conseguenze in termini di reputazione e di pagamento di penali.
Questi rischi sono valutati su base semestrale dalla funzione di Enterprise Risk Management in cooperazione con il Business al fine di identificare soluzioni per la loro mitigazione.
Unareti, la società del Gruppo A2A che provvede al servizio di distribuzione dell’elettricità nell’area metropolitana di Milano, nonché in altre aree e province della Lombardia, è esposta ai rischi sopra citati.
Una delle criticità maggiori si verifica proprio nelle metropoli nelle quali si concentrano carichi elevati, combinati al fenomeno estivo delle ondate di calore che mettono sotto stress le reti. In questi periodi si riscontra un elevato numero di guasti in contemporanea che possono causare black-out prolungati e malcontento dei cittadini che rimangono in attesa del ripristino.
Pertanto vi possono essere impatti reputazionali per Unareti e il Gruppo dovuti al disservizio e conseguenze economico-finanziarie riferibili al possibile aumento delle penali relative alla Qualità del servizio. L’Autorità di Regolazione per l’Energia, Reti e Ambiente (ARERA) infatti prevede valori-obiettivo ancora più restrittivi nei prossimi anni.
Unareti monitora costantemente i minuti medi annui di interruzione per cliente e il numero medio di interruzioni per clienti (sempre su base annua), parametri imposti da ARERA. A titolo di esempio nel 2020 la media annua di interruzioni del Comune di Milano è stata pari a 29,24 min/ut, in linea con la media del nord Italia, versus la media nazionale pari a 41 min/ut.
Per il fenomeno Resilienza, l’Autorità monitora inoltre il numero di utenti impattati per più di 8 ore consecutive di interruzione del servizio elettrico.
Sono in corso importanti investimenti per sviluppare e rinnovare le reti elettriche garantendo l’efficienza del servizio di distribuzione anche in parallelo all’accelerazione nell’elettrificazione dei consumi per il riscaldamento degli edifici (pompe di calore) e la mobilità elettrica.
Unareti ha predisposto un piano triennale, aggiornato ogni anno, di aumento della resilienza delle proprie reti. Il piano è predisposto su base volontaria in accordo ad un programma specifico di ARERA.
In particolare, per incrementare la resilienza alle ondate di calore, sulla rete di Milano (il territorio più sensibile alla problematica), la Società ha completato un piano straordinario di bonifica dei componenti critici (giunti). Inoltre sta sperimentando, in collaborazione con il Politecnico di Milano, soluzioni per ottimizzare la rete attraverso l’uso di algoritmi di machine learning, primi in Italia ad applicare questa tecnologia.
Tutti gli interventi di resilienza entrano in un meccanismo di premi e penalità: ad ogni intervento viene applicato un modello di calcolo del business case, affinché ne possa essere valutata l’ammissibilità in base ai criteri di analisi costi/benefici definiti da ARERA. Se il rapporto è maggiore di un valore di benchmark, una parte del beneficio è devoluta a favore del distributore (Unareti) e produce un effetto positivo in termini di EBITDA.
Nel 2020 questo beneficio è stato di circa 100K € e nel 2021 di 1,2 M€, mentre nei prossimi anni sono previsti interventi con benefici superiori a 1 milione di Euro.
Gli investimenti previsti nel Piano presentato per aumentare la resilienza delle reti dell’elettricità ammontano a circa 20 milioni di Euro, parte integrante del Piano di Sviluppo di Unareti.
Giunti verificati o sostituiti nel 2020
Beneficio di efficienza ottenuto da ARERA nel 2021
Piano di investimento per la resilienza delle reti elettriche
Stiamo investendo nello sviluppo e nel rinnovo della rete che consentirà di migliorare la magliatura al fine di ridurre i tempi di rialimentazione, digitalizzare le informazioni e i segnali, e automatizzare la previsione di criticità e la localizzazione dei guasti.
Tra il 2021 e il 2030 abbiamo previsto circa 2 miliardi di euro di investimenti nelle reti elettriche, 13 nuove cabine primarie, 1000 nuove cabine secondarie, 2000 km di nuova rete elettrica.
Questi interventi permetteranno di conseguire benefici strutturali e di ridurre le probabilità di interruzioni accidentali del servizio. Oltre alla riduzione di eventuali penali previste da ARERA, gli investimenti sulla rete elettrica produrranno un beneficio sulla qualità del servizio fornito ai cittadini, consentendo allo stesso tempo l’aumento della capacità di energia rinnovabile connettibile sulla rete (incremento dell’hosting capacity).
Risorse utili
Servizi
A2A S.p.A. - P.I. 11957540153