Il termovalorizzatore di Acerra è un impianto che recupera e trasforma in elettricità l’energia contenuta nei rifiuti non riciclabili. La struttura, di proprietà della Regione Campania, si trova nell’area industriale del Comune di Acerra.
È considerato uno degli impianti più all’avanguardia d’Europa, perché è stato progettato e realizzato utilizzando le migliori tecnologie disponibili per assicurare la massima protezione ambientale.
Il termovalorizzatore recupera prevalentemente rifiuti solidi urbani indifferenziati pretrattati negli impianti S.T.I.R. (Stabilimenti di Tritovagliatura e Imballaggio Rifiuti) della regione Campania, residuali dalla raccolta differenziata e quindi non ulteriormente recuperabili in termini di materia.
Il 13 novembre 2008, ai sensi del contratto Rep. n. 9, la struttura del Sottosegretario di Stato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha affidato alla Società A2A S.p.A. la “gestione integrata dell’impianto di Termovalorizzazione di Acerra e dell’impianto STIR di Caivano” a partire dal 1 febbraio 2010.
in un anno (pari al fabbisogno di 239.000 famiglie)
Energia elettrica prodotta
Rifiuti trattati
tonnellate equivalenti di petrolio
Energia risparmiata
CO2 evitata in un anno
Smaltimento rifiuti evitati dall’avvio del termovalorizzatore
(evitate circa 10 discariche)
L’impianto è costituito da tre linee per la termovalorizzazione dei rifiuti indipendenti tra loro. Ogni linea viene verificata con fermate periodiche programmate e ogni anno si fanno importanti investimenti per interventi di aggiornamento e di miglioramento impiantistico.
Circa 8 mila sensori controllano in ogni istante il funzionamento dell’impianto che viene bloccato automaticamente in caso di anomalie.
Il controllo delle emissioni avviene tramite un doppio sistema di monitoraggio continuo e attraverso analisi periodiche affidate a laboratori esterni certificati. L’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) effettua verifiche e controlli ai sistemi di rilevamento e conduce in autonomia misurazioni con propria strumentazione.
Dal processo di combustione dei rifiuti si originano sia residui inerti di combustione che si depositano sul fondo griglia delle caldaie, le cosiddette “ceneri pesanti”, che residui derivanti dal trattamento fumi anche dette “ceneri leggere”.
Le ceneri pesanti, costituite da inerti e metalli che la combustione ripulisce e separa, vengono inviate a recupero in impianti dedicati in cui viene recuperata la frazione ferrosa, quella non ferrosa, e la frazione residua per il suo utilizzo in edilizia consentendo un ulteriore recupero di materia.
Le ceneri leggere si generano principalmente a seguito del trattamento di depurazione dei fumi e sono costituite dalle polveri trattenute dai filtri le quali, previa inertizzazione, vengono recuperate principalmente nelle miniere di salgemma come riempimento.
La combustione dei rifiuti nell’impianto di Acerra permette un risparmio di combustibili fossili pari a 110.377 Tonnellate Equivalenti di Petrolio (TEP), ed evita quindi l’emissione in atmosfera di circa 439.167 tonnellate di CO2 equivalente rispetto allo scenario emissivo della discarica: un risultato ottenibile con la riforestazione di circa 7.000 ettari di superficie (oltre 9.500 campi da calcio).
Sistema controllo emissioni
Il termovalorizzatore è stato realizzato con una tecnologia avanzata che consente valori di emissione largamente inferiori ai limiti fissati dalla Direttiva Europea e ai limiti più restrittivi fissati dall’Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A).
L’A.I.A. ha fissato limiti massimi sulle emissioni sensibilmente inferiori, fino al 75% in meno, rispetto ai limiti previsti dalla legge italiana (decreto legislativo n.133/2005) ed europea (direttiva 2010/75/UE).
I fumi in uscita dalla caldaia vengono convogliati nella sezione di depurazione per il trattamento prima della successiva emissione in atmosfera attraverso i tre camini (uno per ogni linea), alti 110 metri per massimizzare gli effetti di dispersione.
Tali controlli sono attivi 24h su 24h. I dati sono trasmessi all’Arpa Campania e nella sezione web dedicata.
Dati principali | |
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Regione | Campania |
Ubicazione | Acerra (NA) |
Tipologia | Termovalorizzazione |
Combustibile | Rifiuti Urbani Residui (RUR) |
Potenza installata | 107,5 MWe |
Unità di produzione | 3 linee di combustione |
Anno entrata in esercizio | 2009 |
Certificazioni |
ISO 9001 (Qualità) |
Risorse utili
Servizi
A2A S.p.A. - P.I. 11957540153