Il termovalorizzatore di Cremona, localizzato in un’area a circa 2 km a sud-est dell’abitato di Cremona, costituisce una delle principali risorse energetiche per il servizio di teleriscaldamento della città.
Il termovalorizzatore recupera ogni anno energia elettrica e termica da circa 70.000 tonnellate di rifiuti, non altrimenti riciclabili, prodotti nel territorio della provincia di Cremona.
Il recupero dell’energia contenuta nei rifiuti consente di evitare annualmente il consumo di circa 7.000 tonnellate di petrolio equivalenti (TEP), producendo evidenti ricadute positive sull’ambiente.
L’impianto è autorizzato al trattamento di rifiuti solidi urbani, rifiuti speciali non pericolosi, rifiuti sanitari e fanghi da depurazione reflui.
Energia elettrica prodotta in un anno
Energia termica prodotta in un anno
Rifiuti trattati in un anno
Energia risparmiata
L’impianto è costituito da due linee indipendenti, la prima entrata in esercizio a fine 1997 e l’altra a fine 2001 e presenta due forni a griglia mobile raffreddata ad aria con camera di post-combustione e una sezione di recupero termico per l’alimentazione del teleriscaldamento.
Il trattamento fumi della Linea 1 dispone di un sistema di iniezione di calce magnesiaca in camera di combustione, un filtro elettrostatico, un reattore per l’abbattimento dei gas acidi e iniezione di carbone attivo, un filtro a maniche e un trattamento catalitico di abbattimento NOx (SCR tail-end) con dosaggio di soluzione ammoniacale.
Il trattamento fumi della Linea 2, invece, presenta un trattamento catalitico di abbattimento NOx (SCR high-dust) con dosaggio di soluzione ammoniacale, un reattore per l’abbattimento dei gas acidi e iniezione di carbone attivo ed infine, un filtro a maniche.
Il termovalorizzatore è dotato di un Piano di Monitoraggio, approvato con Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), che prevede lo svolgimento di rilevazioni in continuo effettuate mediante Sistema Monitoraggio Emissioni (SME) e di analisi periodiche su una serie di matrici ambientali:
In prossimità dell’impianto è installato un ulteriore presidio di monitoraggio in continuo, costituito dalla stazione per la misura della qualità dell’Aria di Cremona – Via Gerre Borghi, gestita da ARPA Lombardia sulla base di quanto disposto dal D.Lgs. 155/2010 e che l’Ente ha individuato come stazione della rete di monitoraggio regionale.
Dati principali | |
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Regione | Lombardia |
Comune | Cremona (CR) |
Tipologia | Termovalorizzazione |
Combustibile | Rifiuti Solidi Urbani, Rifiuti Speciali e Rifiuti sanitari |
Potenza installata | 6 MWe (con potenzialità di cogenerare fino a 14 MWt) |
Unità di produzione | 2 unità di combustione |
Anno entrata in esercizio | 1997 |
Certificazione | UNI EN ISO 14001:2015 UNI EN ISO 9001:2015 UNI ISO 45001:2018 |
l’impianto è certificato per la gestione ambientale in conformità alla norma ISO 14001, per la qualità dei servizi offerti in conformità alla norma UNI ISO 9001 e per la gestione della salute e sicurezza in conformità alla norma UNI ISO 45001
Risorse utili
Servizi
A2A S.p.A. - P.I. 11957540153