Il termovalorizzatore “Silla 2” si trova nella zona nord-ovest di Milano e rappresenta un perfetto esempio di economia circolare. Dalla combustione dei rifiuti infatti viene generato vapore per produrre energia elettrica e termica per alimentare la rete di teleriscaldamento della città e dei comuni limitrofi.
L’impianto è in grado di trattare oltre 500.000 tonnellate di rifiuti (evitando l’emissione di oltre 429.000 tonnellate di anidride carbonica – dato 2021) e produce energia elettrica e acqua calda per la rete di teleriscaldamento che alimenta diversi quartieri di Milano ed il polo Fiera Rho-Pero.
Nel 2021 l’impianto ha immesso nella rete elettrica nazionale circa 290 GWh di energia elettrica, pari al consumo energetico annuo di circa 107.000 famiglie.
L’impianto è entrato in esercizio nel 2001, consentendo la dismissione di due impianti preesistenti.
Nel 2003 il termovalorizzatore è stato premiato con la Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana per la committenza privata dalla Triennale di Milano. Il premio ha riconosciuto il valore del progetto architettonico dello studio Quattroassociati e quello cromatico, curato da Jorrit Tornquist, per la particolare attenzione all’inserimento nel paesaggio.
Energia elettrica immessa in rete
(pari al fabbisogno di circa 40.000 famiglie in un anno)
Energia termica ceduta per TLR
Rifiuti trattati
Energia risparmiata
CO2 evitate in un anno
in discarica
Smaltimento rifiuti evitati dall’avvio del termovalorizzatore
L’impianto è strutturato in questo modo:
La fossa di conferimento dei rifiuti ha una capacità di 30.000 metri cubi, vale a dire che può contenere fino a 15.000 tonnellate di rifiuti, e consente un’autonomia dell’impianto di nove giorni.
La combustione dei rifiuti avviene in due stadi, ad una temperatura superiore ai 1000°C. Il generatore di vapore di cui è provvisto l’impianto recupera il calore prodotto e lo trasforma in energia.
Silla 2 è un impianto realizzato con le tecnologie più innovative e affidabili, per garantire il minore impatto ambientale e la massima sicurezza.
L’impianto può vantare le certificazioni ISO 9001 (qualità) ISO 14001 (ambiente) e ISO 45001 (sicurezza dei lavoratori), ISO 50001 (energia) e la registrazione EMAS (ambiente).
Il sistema di depurazione dei fumi a secco utilizzato per l’impianto è ritenuto uno dei migliori disponibili sul mercato, perché consente di mantenere le emissioni notevolmente al di sotto dei limiti di legge e di evitare il consumo di acqua.
L’installazione di filtri DeNOx catalitici consente di mantenere un limite giornaliero degli ossidi di azoto pari a meno della metà del limite di legge.
L’impianto è inoltre oggetto di continuo adeguamento per assicurare la massima efficienza ed affidabilità.
Dal processo di combustione dei rifiuti si originano sia residui inerti di combustione che si depositano sul fondo griglia delle caldaie, le cosiddette “ceneri pesanti”, che residui derivanti dal trattamento fumi anche dette “ceneri leggere”.
Le ceneri pesanti, costituite da inerti e metalli che la combustione ripulisce e separa, vengono inviate a recupero in impianti dedicati in cui viene recuperata la frazione ferrosa, quella non ferrosa, e la frazione residua per il suo utilizzo in edilizia consentendo un ulteriore recupero di materia.
Le ceneri leggere si generano principalmente a seguito del trattamento di depurazione dei fumi e sono costituite dalle polveri trattenute dai filtri le quali, previa inertizzazione, vengono recuperate principalmente nelle miniere di salgemma come riempimento.
Al fine di assicurare la salvaguardia dell’ambiente viene effettuato il controllo continuo 24 ore su 24 per 365 giorni/anno dei parametri di emissione.
L’impianto è equipaggiato con numerosi sistemi di controllo:
Al nostro monitoraggio continuo, si aggiungono le analisi periodiche di laboratori esterni certificati, le ispezioni delle Autorità preposte come ARPA e le verifiche del Comitato Tecnico Scientifico, a seguito dell’accordo con i Comuni limitrofi.
I dati sulle emissioni sono visualizzati, oltre che nella sezione web dedicata, anche sul display all’esterno dell’impianto.
Come detto l’impianto ha ottenuto importanti Certificazioni di Qualità: ISO 14001 per l’ambiente e la certificazione ambientale EMAS.
Dati principali | |
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Regione | Lombardia |
Ubicazione | Milano |
Tipologia | Termovalorizzazione |
Potenza installata | 212,6 MWe |
Unità di produzione | 3 linee di combustione |
Anno entrata in esercizio | 2001 |
Certificazioni |
ISO 9001 (Qualità) |
Risorse utili
Servizi
A2A S.p.A. - P.I. 11957540153